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Il Museo del Metaverso è un museo virtuale, nato in Second Life per la valorizzazione del patrimonio artistico creato in quel mondo virtuale. E’ stato fondato nel mese di Dicembre dell’anno 2007, da Rosanna Galvani, che é conosciuta in Second Life come Roxelo Babenco. Trasferitosi In Craft World Opensim nell’anno 2010, vi continua tuttora la sua attività artistica e culturale.

Rosanna Galvani ha lavorato nella Pubblica Amministrazione occupandosi di tutto quanto attiene alla gestione dei servizi culturali per i cittadini. Nel tempo libero ha coltivato altri interessi, fra cui il più importante attiene all’arte contemporanea, con esperienze progettuali e organizzative nei mondi virtuali e nei luoghi fisici. Durante la sua permanenza in Second Life, durata cinque anni, il Museo del Metaverso ha ospitato numerose mostre e performance di artisti storici del Metaverso. Il video dell’ultimo museo in Second Life

Il Museo, negli anni fra il 2007 e il 2011, ha partecipato a diverse iniziative, organizzate nel mondo fisico da Enti e Istituzioni, quali Rinascimento Virtuale nel Museo di Storia Naturale a Firenze, curatore Mario Gerosa, Futuroma per la Notte Futurista e Ars in Ara organizzate dal Comune di Roma, Innovation Festival a Milano, Viareggio Art Project a Viareggio, Open Garden a Fogliano (LT), oltre agli inviti in diverse Accademie d’Arte per parlare del Museo e della sua mission, prima fra tutte l’Accademia di Belle Arti di Macerata, nelle Marche, su invito del prof. Mario Savini. Nell’anno   2010 il museo si è trasferito in OpenSim nella Grid Craft World, pur continuando, per tutto l’anno 2011 e parte del 2012, la sua attività in entrambi i mondi sintetici di Second Life e Craft World.

Nel mese di Marzo 2015, ha avuto luogo l’inaugurazione, in Craft World, del nuovo Museo del Metaverso, ideato e costruito da Elif Ayiter alias Alpha Auer, presenti il dott. Mario Gerosa e la dott.ssa Elif Ayiter stessa. L’incontro è stato trasmesso in streaming sul web.

 

Si tratta di un museo digitale 3D, che ospita più di 50 artisti e installazioni, le quali possono essere visitate nell’ambiente immersivo, proprio dei mondi paralleli. Il Museo del Metaverso è installato nella sim MdM , ma dispone di altre cinque regioni, dove sviluppare il progetto.

La finestra sul web, di cui il Museo dispone, con il sito, il gruppo e la pagina su Facebook, Flickr e Twitter, YouTube, Pinterest, rappresenta un efficace mezzo di comunicazione delle iniziative che si programmano.

MdM, dal 2015 ha corretto la sua mission, aprendo le porte con convinzione agli artisti che operano esclusivamente nel mondo fisico. Il Museo, oltre che luogo da visitare e da esplorare per la bellezza della struttura e delle opere che vi si conservano/espongono, è un laboratorio dove creare iniziative, eventi , performance da mostrare nel mondo fisico, mediante un’operazione crossmediale, che attraverserà i vari media, con l’utilizzo del network di cui si dispone. Il Museo del Metaverso è un luogo aperto e il suo concept risponde totalmente alla nuova definizione di Museo, approvata dell’Executive Board di ICOM e adottata a Praga il 24 Agosto del 2022, nell’ambito della 26a conferenza generale del Consiglio internazionale dei musei ICOM, valida per tutto il mondo. Nuova definizione di museo

Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che compie ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano in modo etico e professionale e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze.

Le opere, le installazioni, la pregiata architettura del museo, le perfomance, gli eventi, gli artisti e l’owner costituiscono un’unica opera concettuale, immersiva e performante, pronta a varcare le soglie di un mondo per entrare in un altro e, d’altro canto, ad accogliere chi vorrà misurarsi con realtà sempre più immersive e “augmented”, come quella dove il Museo opera.

Anno 2020 – Il Museo del Metaverso apre le porte agli artisti tradizionali, fotografi, acquerellisti, artisti digitali. La direzione del Museo si allontana dalla concezione purista dei primi anni, aprendo ad un nuovo modo di concepire il Museo del Metaverso, quindi il museo virtuale. Il Museo può ospitare artisti di ogni tipo, perché i tempi sono maturi per approdare ad una concezione più aperta di museo virtuale, inclusiva e nel contempo consapevole del valore del Museo del Metaverso, che è pronto ad accogliere tutta l’arte. Oggi il Museo è aperto a tutti i creativi e agli artisti, sia che operino nel mondo fisico sia che operino nei mondi immateriali. Nella Primavera del 2020, a MdM (Museo del Metaverso) si organizza la rassegna Arena 2020, una mostra collettiva di otto artisti per ogni mese. Pertanto Arena 2020 va avanti per quattro mesi, Giugno, Luglio, Agosto e Settembre, con l’esposizione delle opere di trentadue artisti. Ogni mese, fra gli altri, vengono ospitati due artisti real life e con la soddisfazione di vedere premiati due di questi artisti, che, tra l’altro, oggi espongono in maniera permanente nel Museo. Cristian Ribichini con due suoi fotomontaggi ha conseguito il bollino d’argento e il secondo posto sul podio dell’ International Photography Awards (IPA), un prestigioso concorso internazionale. Raffaele Ciccaleni, con i suoi meravigliosi acquerelli, è stato selezionato nel 2020 al “Landscape” Malaysia International Online Juried Art Competition. Da Ottobre 2020, si sono iniziate ad organizzare mostre personali, di artisti dei mondi virtuali e di artisti provenienti dal mondo fisico. Risultato, sono state presentate bellissime mostre, da fare invidia alle gallerie reali. Nell’estate dell’anno 2020, MdM ha partecipato con Arena ad una mostra d’arte organizzata dal Comune di Fermo, “Art Connection”, mettendo in collegamento Craft World con la sala dove si svolgeva la mostra real. Le mostre e le inziative organizzate, nonchè le collaborazioni con altri soggetti, in questi ultimi due anni, sono state moltissime, importante ricordare la collettiva organizzata per il 2Lei in Craft World, per celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il 26 Maggio 2022, Rosanna Galvani è stata invitata a presentare il Museo del Metaverso nel Sancta Sanctorum della cultura digitale, cioè al MEET Digital Culture Center a Milano, con collegamento tra Craft World e la struttura milanese, dove un numeroso pubblico ha potuto ammirare le installazioni del Museo e fare molte domande alla fondatrice del Museo, in relazione ai mondi virtuale e al significato del progetto Museo del Metaverso. Da Giugno 2022, Rosanna Galvani collabora con Stefano Lazzari nell’organizzazione di incontri culturali e mostre a tema in Second Life, per lo più ispirate al tema del mare. La trasferta in Second Life non sta a significare che la base del Museo del Metaverso è cambiata, la casa del Museo è e resta a Craft World, l’incursione in altri mondi è vivifica per MdM, che ha sempre bisogno di nuovi stimoli e nuove alleanze. Il Museo del Metaverso costituisce una forte attrattiva in Opensim e non mancano avatar che arrivano da altre grid a visitarlo, in modo costante.

Dal 2023 il Museo è presente con diverse gallerie in Spatial, un mondo virtuale di semplice accessibilità e utilizzo.

In questo periodo, Luglio 2023, stiamo lavorando, Velazquez Bonetto e io, al nuovo Museo del Metaverso, molto più grande del precedente e ubicato nell’arcipelago dal mare navigabile, Mare di Jack (la Bolina). Un museo con lo sguardo rivolto al futuro sia per i suoi contenuti che per la mission stessa che si arricchisce di nuovi traguardi da raggiungere.

 

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