Semplicemente grazie!

Cari artisti, partecipanti, collaboratori e ospiti speciali,

Con immenso piacere e sincera gratitudine, desidero estendere i miei più calorosi ringraziamenti a ciascuno di voi per il vostro contributo fondamentale al grande successo dell’inaugurazione della mostra collettiva “La Terra Inquieta”.

Un ringraziamento speciale va agli ospiti Simonetta Pozzi, Stefano Lazzari e Matteo Malatini, la cui presenza ha aggiunto valore all’evento, arricchendolo con il loro prestigio e il loro sostegno.

Grazie agli artisti, per aver condiviso con noi le loro visioni e creazioni straordinarie, che hanno ispirato e commosso il pubblico, lasciando un’impronta indelebile nei nostri cuori e nelle nostre menti.

Un plauso ai partecipanti, la cui curiosità e passione per l’arte hanno riempito il luogo di energia e entusiasmo, rendendo la serata un’occasione di festa e di condivisione culturale.

Un sentito apprezzamento ai collaboratori, il cui lavoro instancabile e la cui dedizione hanno reso possibile la realizzazione di un evento così complesso e ricco di significato, in particolare a Fiona Saiman per il suo aiuto costante e affettuoso e a Jamila Lanley per il grande lavoro di traduzione simultanea dall’italiano all’inglese e viceversa. Grazie a  Sergej Zarf per la diretta streaming. Un altro ringraziamento sentito va a Rubin Mayo che  ha gestito una diretta streaming audio impeccabile via Discord.

Grazie all’owner di Craft World, Licu Rau, per il sostegno costante e il monitoraggio della sim che, nonostante i 45 avatar presenti contemporaneamente, non ha subito crash.

Grazie a Laszlo Ordogh alias Velazquez Bonetto, partner del Museo del Metaverso con il suo progetto C.A.R.P. (Cybernetic Art Research Project), per la realizzazione visionaria della regione Uqbar, che ha ospitato la mostra.

Per chi desidera rivivere i momenti salienti dell’inaugurazione o per coloro che non hanno potuto partecipare, vi invitiamo a guardare la registrazione della serata su YouTube al seguente link: La Terra Inquieta su YouTube.

Con affetto e riconoscenza,

Rosanna