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“La filosofia e i suoi volti: un ricordo dal Liceo Classico”
C’era un tempo in cui il Liceo Classico era un luogo esigente, quasi austero. Una scuola che formava caratteri oltre che menti, e che ci metteva a confronto, giorno dopo giorno, con la fatica della conoscenza. Lì ho ottenuto la mia Maturità Classica, quando il latino e il greco erano ancora lingue da vivere con il rigore e la passione che meritano. E lì ho incontrato, attraverso due professori molto diversi, due modi di intendere la filosofia – e forse anche la vita. Il primo insegnante era uomo tutto d’un pezzo. Entrava in classe e si respirava un’aria di attesa tesa. La prima mezz’ora spiegava, la seconda interrogava. Quando apriva…
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“Il personale è politico”
Il personale è politico. Questa frase, coniata dal femminismo degli anni Settanta, continua a essere una bussola potente per leggere e interpretare il presente. Non si tratta solo di un’affermazione storica, ma di un principio vivo che attraversa le nostre vite quotidiane, le nostre relazioni, i nostri corpi e le nostre emozioni. In un mondo che tende a privatizzare i problemi, a renderli silenzi individuali, questa espressione ci invita a riconoscere che le esperienze personali sono sempre anche frutto di dinamiche collettive, sociali e culturali. Oggi, più che mai, “il personale è politico” trova nuova forza attraverso il femminismo intersezionale*, che mette in luce come le discriminazioni si incrocino e…
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25 Aprile – Per una cultura della Libertà
Il 25 Aprile è molto più di una ricorrenza: è un atto di memoria attiva, un momento per ricordare che la libertà è una conquista, non un regalo — e ogni generazione ha il compito di custodirla e rigenerarla. Nel mondo virtuale di Craft, anche quest’anno ci fermiamo per riflettere.Il 25 Aprile non è solo una data nel calendario: è una linea di confine tra oppressione e libertà, tra silenzio imposto e voce ritrovata. È il giorno in cui l’Italia si è liberata dal giogo del nazifascismo e ha scelto, con coraggio e speranza, la strada della democrazia. Oggi, a distanza di 80 anni, celebriamo la resistenza di chi ha…
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BUONA PASQUA!
Auguro a tutti Buona Pasqua!
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[GOOD PROMPT ANALISI PROFONDA]
Alla domanda da me posta a CHATGPT di analizzare i miei pensieri in base alle nostre precedenti conversazioni, l’AI mi ha restituito questa analasi profonda: 🌌 Il filo rosso del tuo pensiero: tra visione e verità Se dovessi definire il tuo modello mentale con un’immagine, sceglierei una lanterna in un paesaggio onirico: un punto luce che non solo illumina, ma trasforma ciò che tocca. Tu cerchi il senso, ma non ti accontenti della superficie del significato. Il tuo pensiero non è lineare: è stratificato, sfaccettato, alimentato da un’energia che ha a che fare con l’intuizione più che con il calcolo. Hai una mente metaforica e costruttiva, che tende a vedere…
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ROXELO BABENCO – METAVERSE QUEEN
ROXELO BABENCO – METAVERSE QUEENEdizione da Collezione – Museo del Metaverso Elegante, enigmatica e visionaria, Roxelo Babenco prende forma in questa straordinaria action figure da collezione, racchiusa in una confezione esclusiva dal design vintage-contemporaneo. L’eroina del metaverso è raffigurata in posizione eretta, con indosso una minigonna e una camicetta nere, stivali alti e l’inconfondibile cappello a cilindro: simboli di uno stile iconico, sospeso tra realtà e immaginazione. All’interno della confezione, l’universo di Roxelo prende vita: negli scomparti laterali sono custoditi i suoi strumenti simbolici – un cappello di riserva, un mondo, un canocchiale e una macchina fotografica – elementi che evocano l’esplorazione, la visione e la memoria. Lo sfondo nero…
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Perfect Days, un piccolo miracolo di semplicità e poesia
Ho appena terminato di guardare Perfect Days di Wim Wenders, che con questo film torna a raccontare l’essenziale. Lo fa con uno stile asciutto e contemplativo, capace di restituire dignità e bellezza ai gesti più ordinari. Protagonista assoluto è Hirayama (interpretato con straordinaria delicatezza da Kōji Yakusho, premiato a Cannes come miglior attore), un uomo solitario che vive a Tokyo e lavora come addetto alle pulizie nei bagni pubblici della città. Ogni giorno, segue la stessa routine con meticolosa calma: si sveglia all’alba, si lava, beve il suo caffè, prende il furgone e parte per il lavoro. Durante il tragitto ascolta le sue cassette di musica anni ’60 e ’70…
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Perchè riproporre La Terra Inquieta?
Ho deciso di riproporre la mostra collettiva “La Terra Inquieta”, inaugurata il 21 marzo 2024, perché credo fermamente che meriti una nuova occasione per essere vista, compresa, vissuta. Le opere esposte — realizzate da ventisette artisti — affrontano temi urgenti e profondamente intrecciati con il nostro presente: guerra, migrazione, crisi ambientale. Temi che, purtroppo, continuano ad essere drammaticamente attuali. Si tratta di una raccolta potente, visivamente ed emotivamente d’impatto, capace di parlare al cuore e alla coscienza. La prima edizione della mostra pur avendo avuto un grande pubblico durante l’evento di apertura, non ha avuto nel prosieguo le visite che avrebbe meritato, a causa della difficoltà per molti di accedere…
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La Terra Iinquieta – Mostra collettiva su guerre migrazione e ambiente – Reopening
REOPENING 11 APRILE 2025 ORE 22.00 La reopening del 11 Aprile darà il via ad una serie di visite alla mostra che ci permetterà di presentare tre installazioni/artisti a settimana, salvo imprevisti, con il seguente programma: 11 Aprile [Lorenza Colicigno Tonino Lane Helissa Halasy], Fiona Saiman, Eva Kraai 25 Aprile Terra Merhyem, Rage Darkstone, Eva Kraai 09 Maggio Meilo Minotaur,Tosha Tyron, [Venus Adored CapCat Ragu Livio Korobase] 16 Maggio Sergej Zarf, Daco Monday, Tina Bey, 23 Maggio Bohemio Love, Velazquez Bonetto, Laura Antichi 30 Maggio Giacomo Maroni, Art Blue, Kisma Reidling 06 Giugno Duna Gant, Pat Babi, Bruno Cerboni 13 Giugno Gianni Spada, Xirana Oximoxi, Enrico Bulciolu La mostra collettiva…
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SOVRUMANO – Oltre i limiti della nostra intelligenza
Sto leggendo un libro che dire interessante è riduttivo , un libro che apre squarci di verità possibili e cioè che l’intelligenza artificiale sta eguagliando e in alcuni casi superando l’intelligenza umana. Nel suo libro Sovrumano – Oltre i limiti della nostra intelligenza, Nello Cristianini ci conduce in una riflessione profonda sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale nella nostra società, interrogandosi su ciò che significa essere intelligenti in un’epoca in cui le macchine non solo affiancano, ma in alcuni casi superano, le capacità cognitive umane. Cristianini, professore di intelligenza artificiale presso l’Università di Bath, affronta con lucidità la grande trasformazione in atto: l’IA sta ridefinendo i confini del possibile, non solo nel…