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Perchè riproporre La Terra Inquieta?
Ho deciso di riproporre la mostra collettiva “La Terra Inquieta”, inaugurata il 21 marzo 2024, perché credo fermamente che meriti una nuova occasione per essere vista, compresa, vissuta. Le opere esposte — realizzate da ventisette artisti — affrontano temi urgenti e profondamente intrecciati con il nostro presente: guerra, migrazione, crisi ambientale. Temi che, purtroppo, continuano ad essere drammaticamente attuali. Si tratta di una raccolta potente, visivamente ed emotivamente d’impatto, capace di parlare al cuore e alla coscienza. La prima edizione della mostra pur avendo avuto un grande pubblico durante l’evento di apertura, non ha avuto nel prosieguo le visite che avrebbe meritato, a causa della difficoltà per molti di accedere…
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Un Happening di Arte Digitale: l’Opening di Melusina Parkin
L’opening della mostra di Melusina Parkin, tenutasi ieri sera, è stato un evento straordinario, ben lontano dai soliti riti secondiani di aperture senza parole, limitate ai convenevoli di accoglienza. Al contrario, è stato un vero happening. Stex Auer ha illustrato il progetto di valorizzazione dell’arte virtuale e digitale, sottolineando l’importanza di riconoscere il valore economico delle opere d’arte per sostenere gli artisti e la cultura digitale. In Second Life, le opere dell’ingegno sono spesso vendute a pochi spiccioli, svilendo non solo il lavoro dell’artista, ma anche il senso dell’Arte in generale. Inoltre, Stex ha parlato dell’Art Garden, un’iniziativa di intermediazione, valutazione e vendita che rappresenta un’importante opportunità per valorizzare l’arte…
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“Journey to Infinity” Mostra Personale di Melusina Parkin
Domani, a The Art Garden – Nesoya, in Second Life, si inaugura la personale di Melusina Parkin dal titoto “Journey to Infinity”. Journey to Infinity è una mostra che invita i visitatori a esplorare il mondo virtuale di Second Life attraverso la visione artistica di Melusina Parkin. Dalla sua prima esperienza in questa piattaforma, Melusina è stata attratta dalla vastità dei paesaggi e dalla sensazione di solitudine che pervade le scene ampie e deserte, in contrasto con la natura sociale di Second Life. Per lei, la solitudine non è mai stata una condizione negativa; è un’opportunità per immergersi nei propri pensieri e lasciarsi trasportare da orizzonti infiniti e strade senza…