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Un nuovo viaggio per MdM: la collaborazione con il Dott. Roberto Presicci
Il Museo del Metaverso si prepara a vivere una nuova avventura culturale. Dal 1° settembre 2025 al 30 settembre 2026, il Dott. Roberto Presicci è il curatore ad interim della Collezione Permanente del Museo, portando nuove idee, connessioni e strumenti per valorizzare le opere che abitano il nostro spazio virtuale su Craft World. Ho accolto con grande entusiasmo il progetto proposto dal Dott. Presicci. Credo che il suo sguardo e la sua esperienza possano davvero aprire nuove prospettive per il Museo: ogni collaborazione, infatti, è un’occasione per rinnovarci e per riscoprire la nostra collezione attraverso occhi diversi. Cosa ci aspetta Il nuovo curatore lavorerà su tre direzioni principali: Scoprire…
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Video della visita al Museo della Prof. Elisa Laraia e degli studenti del Bennington College Vermont U.S.A.
Il video della visita al Museo del Metaverso della Prof. Elisa Laraia e degli studenti del Bennington College Vermont U.S.A. 8 Luglio 2025
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Visita al Museo degli studenti del Bennington College Vermont U.S.A.
Ieri sera il Museo del Metaverso ha accolto con grande piacere una classe di studenti del Bennington College in Vermont U.S.A. in visita guidata, accompagnati dalla Professoressa Elisa Laraia.È stata una serata intensa e stimolante, ricca di scambi e domande, durante la quale abbiamo avuto l’occasione di esplorare insieme alcune delle opere più evocative presenti nel nostro spazio espositivo. Ho presentato i lavori di tre artisti in mostra permanente al Museo che, ciascuno con il proprio linguaggio e la propria poetica, raccontano visioni e tensioni del nostro tempo: Daco Monday, Nicola Renerman e Siberia IlfreddoPurifica. Ho mostrato anche l’esposizione “In Between” alla presenza dell’ideatore e curatore Roberto Presicci che ha…
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Il Museo del Metaverso: uno spazio antropologico in continua evoluzione
Il Museo del Metaverso, nato in Second Life, ora attivo nella grid Craft World e con ramificazioni anche in Spatial, non è solo un luogo espositivo. È un organismo vivente, un ambiente antropologico digitale che muta e cresce insieme alle comunità che lo abitano, lo attraversano, lo immaginano. Chiamarlo “museo” è al tempo stesso un’affermazione e una sfida: il MdM conserva, sì, ma non cristallizza. Accoglie opere e artisti, ma non li immobilizza in un tempo finito. Al contrario, promuove processi, sperimentazioni, relazioni. È un luogo dove l’arte non si espone soltanto, ma si vive, si interroga, si reinventa. Definirlo “spazio antropologico” significa riconoscere la sua funzione di osservatorio privilegiato…
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Tra Soglia e Forma: un dialogo immaginario tra il Museo del Metaverso e l’Emergent Space Mapping
Il concetto di Emergent Space Mapping, sviluppato da Dario Buratti, definisce un processo creativo in cui spazi, forme e significati emergono spontaneamente da una zona liminale tra umano e macchina, tra intenzione e intuizione, tra vuoto e presenza. È un metodo poetico, filosofico e artistico per generare ambienti immersivi — digitali ma profondamente umani. Per “zona liminale” intendiamo uno spazio di transizione, un confine fluido tra ciò che è ancora indefinito e ciò che sta per assumere forma. È in questa soglia — fragile, mobile, fertile — che l’arte digitale può nascere come esperienza, e non solo come oggetto. Nel dialogo immaginario che segue, il Museo del Metaverso incontra questa…
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“In Between” – Un viaggio tra fuori e dentro, digitale e reale
La mostra In Between, ospitata in tre mondi virtuali – Craft World, Second Life e Spatial – è molto più di un evento artistico distribuito su più piattaforme. È un attraversamento simbolico e sensoriale tra i margini della percezione, tra ciò che chiamiamo “realtà” e ciò che si manifesta come “altrove digitale”. Il titolo stesso suggerisce uno spazio interstiziale, un limine in cui il dentro e il fuori, l’umano e il virtuale, il visibile e l’invisibile si incontrano e si confondono. Durante l’opening in Craft World abbiamo avuto il piacere della presenza di Damiano Errico e del co-curatore Massimo Sgroi, mentre in Spatial, ad accogliere il pubblico è stato Alberto…
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IL MUSEO DEL METAVERSO: UNA NUOVA FRONTIERA DELL’ARTE DIGITALE
Nel cuore di Craft World, il Museo del Metaverso si configura oggi come un laboratorio culturale unico nel suo genere. Non si tratta di una semplice trasposizione virtuale di un museo tradizionale, ma di una nuova modalità di concepire il rapporto tra arte, spazio espositivo e pubblico. Il Metaverso apre infatti prospettive inedite, trasformando l’esperienza estetica e il modo stesso in cui pensiamo la fruizione artistica. Oltre i confini fisici Nel museo virtuale, i limiti imposti dallo spazio e dal tempo si dissolvono. Non esiste distanza geografica, il pubblico può accedere da ogni parte del mondo, in ogni momento, senza alcun vincolo. La superficie espositiva diventa potenzialmente illimitata, consentendo la…
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Il Museo del Metaverso incontra gli studenti: un viaggio tra arte, cultura e mondi virtuali
Domani mattina, 4 Giugno 2025, si terrà un incontro speciale all’interno della piattaforma Spatial, dove avrò il piacere di presentare il progetto Museo del Metaverso alla professoressa Simonetta Pozzi e agli studenti del corso IFTS Tecniche di Comunicazione Multimediale – Fondazione Clerici. Il Museo del Metaverso è un progetto culturale nato nel 2007 e attualmente ospitato nella piattaforma Craft World – Opensim. Si tratta di un museo virtuale che accoglie stabilmente oltre 70 artisti (in continua crescita) e si articola in un sistema di gallerie satelliti diffuse su più ambienti virtuali: Craft World, Spatial e Second Life. È un luogo in cui la creatività prende forma in un dialogo continuo…
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Il Museo del Metaverso: un viaggio culturale tra reale e virtuale.
Il Museo del Metaverso non è solo un progetto, è un’idea viva che respira insieme alla cultura digitale, un laboratorio permanente di immaginazione, memoria e dialogo. Nato il 5 dicembre 2007 in Second Life, si è trasferito nel 2010 su Craft World, piattaforma basata su OpenSim, dove ha finalmente trovato la sua casa ideale. Perché questa migrazione? La risposta risiede nella diversa natura delle due piattaforme. Second Life è un ambiente fortemente votato al commercio, con costi molto elevati (una singola regione può arrivare a costare oltre 300 euro al mese), e con una logica più vicina al consumo che alla conservazione. Per un progetto come il nostro, che non…
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Perchè riproporre La Terra Inquieta?
Ho deciso di riproporre la mostra collettiva “La Terra Inquieta”, inaugurata il 21 marzo 2024, perché credo fermamente che meriti una nuova occasione per essere vista, compresa, vissuta. Le opere esposte — realizzate da ventisette artisti — affrontano temi urgenti e profondamente intrecciati con il nostro presente: guerra, migrazione, crisi ambientale. Temi che, purtroppo, continuano ad essere drammaticamente attuali. Si tratta di una raccolta potente, visivamente ed emotivamente d’impatto, capace di parlare al cuore e alla coscienza. La prima edizione della mostra pur avendo avuto un grande pubblico durante l’evento di apertura, non ha avuto nel prosieguo le visite che avrebbe meritato, a causa della difficoltà per molti di accedere…